Comunicato stampa

Secondo Congresso Nazionale SIMEO-Poiesis

Si è da poco concluso il Secondo Congresso Nazionale organizzato da Simeo e da Poiesis: tre giorni di approfondimento sui nuovi orientamenti nelle terapie estetiche del viso.

Nella storica cornice dell’Aula Magna dell’Istituto Superiore di Odontoiatria Ospedale G. Eastman, dal 25 al 27 ottobre, si sono succeduti tre giorni di interessantissime relazioni scientifiche sui nuovi orientamenti nelle terapie estetiche del viso.

La platea si è presentata affollata da medici dentisti venuti da tutta Italia per conoscere il gold standard dei trattamenti medico-estetici del viso integrati a terapie riabilitative dell’apparato stomatognatico.

Nelle tre giornate dedicate alla presentazione delle relazioni mediche, si sono avvicendati relatori di numerose Università italiane portando il contributo delle proprie Scuole per un proficuo confronto scientifico: Camerino e Torino, Roma La Sapienza e Roma Tor Vergata, Milano, Chieti- Pescara, Napoli-Federico II, Bari.

Diverse le tematiche affrontate durante il congresso:

  • biostimolazione e idratazione con acido ialuronico a diversa formulazione, biobotulino, carbossi-terapia, fattori di crescita e plasma ricco di fibrina e leucociti;
  • bioristrutturazione dei tessuti in toto, dalla cute al muscolo e fino al supporto osseo con silicio organico, insulina diluita, collageno eterologo idrolizzato;
  • aumento volumetrico con filler mono/bi-fasici anche per via endorale, fili trazione virtuali con Vibrance e Plexer;
  • uso della ialuronidasi;
  • prevenzione tumori cutanei testa-collo: dentista come primo intercettore e non solo per i tumori orali;
  • trattamento teleangectasie, iperpigmentazioni e rughe del viso: utilizzo di laser frazionato e Q sw, onde a flusso frazionato, micro-needling;
  • estetica gengivale: chirurgia muco-gengivale e terapia medica del gummy smile;
  • valutazione 3D: le modernissime analisi del sorriso e del profilo del volto sono in grado di contenere e ridurre le terapie ortognatodontiche e chirurgiche delle asimmetrie facciali sagittali e trasverse;
  • estetica del labbro: protesi in silicone rimovibile;
  • dieta isoproteica chetogenica: conservazione del supporto muscolare e della texture

Grande seguito anche per la tavola rotonda in cui si sono confrontati vari Docenti delle Università italiane (Prof. F. Amenta-Camerino, Prof. F. Mugnaini-Roma Tor Vergata, Prof. T. Di Carlo di Chieti, Prof. A. Laino- Napoli Federico), il Presidente Nazionale ANDI Dr. C. Ghirlanda e la Presidente Andi Roma Prof.ssa S. Santaniello, il Presidente AIO Roma Dr. G. Migliano, il Presidente Nazionale CAO Dr. R. Iandolo, il Presidente SIMEO Prof. A. Guida e il Past-President POIESIS Prof. E. Costa e il Presidente Prof.ssa Milvia Di Gioia, il Presidente AIOLA Dr. V. Portipilo e il Dr. F. Spatafora, odontoiatra forense di Palermo.

Il tema della discussione si è sviluppato ampiamente su quali terapie con finalità estetiche possano essere validamente e legittimamente effettuate nell’ambito del proprio studio dentistico dal laureato in Odontoiatria. Nel vivace e articolato dibattito si è ribadita l’importanza del riconoscimento dell’estensione anche al 3° medio del viso delle terapie a fini estetici, effettuate dal medico odontoiatra, da parte del CSS con il 2° parere divulgato ad agosto di questo anno.

Il Prof.  A. Laino, in virtù della sua grande esperienza medico-legale, ha ribadito che, in caso di contenzioso per presunto danno arrecato a seguito di terapie medico-estetiche, bisogna sempre documentare la propria legittimità ad operare nel campo oggetto della contestazione, in particolare, dimostrando l’avvenuta formazione professionale con partecipazione a convegni, frequenza a corsi di aggiornamento validati con ECM e conseguimento di titoli accademici quali Master II livello rilasciati da Università legalmente riconosciute dal MIUR.

A tal fine, le Associazioni sindacali e soprattutto la SIMEO e la POIESIS, hanno formalmente e nuovamente sollecitato gli esponenti delle Università a proporre, in sede istituzionale, l’inclusione di una materia di insegnamento in Terapie Estetiche nei Corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia e di Odontoiatria.

Il Prof.  A. Guida ha poi augurato che “con il tempo venga estesa al medico Odontoiatra la possibilità di trattare anche il 3° superiore data l’unica origine embriogenetica e funzionale del distretto facciale, per cui per esempio, non si sorride solo con le labbra, ma con tutto il viso.

Molto interesse ha poi suscitato l’intervento del Capitano della Guardia di Finanza, R. Barberio, sull’annoso problema dell’applicazione dell’IVA in merito alle prestazioni di medicina estetica, confermando nuovamente che “in genere la prestazione esclusiva di medicina estetica è soggetta a IVA e che l’eventuale esenzione ricade sull’autocertificazione del sanitario che l’effettua, con tutte le criticità connesse in caso di verifica fiscale”.

I congressisti tutti, calorosamente, hanno allora evidenziato però che il trattamento di qualunque dismorfismo che il paziente ritiene tale per se stesso, rientra di diritto tra le cure necessarie ad ottenere e mantenere quello stato di salute, che già dal 1946, l’Organizzazione Mondiale della Sanità non riconosce nella semplice assenza di salute, bensì come “stato di completo benessere fisico, psichico e sociale”.

Pertanto, essendo un diritto che è alla base di tutti gli altri diritti fondamentali delle persone, anche i trattamenti estetici volti a risanare un dimorfismo che il paziente ritiene tale e che comporta un disagio psico-fisico, dovrebbero essere considerati alla stessa stregua di qualsiasi cura medica e pertanto non soggetti a IVA.

Molto ben rappresentato è risultato il parterre delle Aziende del settore della Medicina del Benessere con l’esposizione delle ultime novità degli elettromedicali della GMV, dei dispositivi medici iniettabili quali filler e biostimolanti di ultima generazione di ITALFARMACIA e di MIROMED, di strumentario da studio delle forniture Territo e BBRAUN, di consulenza assicurativa R.C. Professionale e Multi-Rischi della Par Pinciano, di consulenza a 360°per la realizzazione di strutture sanitarie da parte di ALTER INGEGNERIA, di forniture odontoiatriche by SIMIT.

La SIMEO, Associazione Italiana Medicina Estetica Odontoiatrica, ringrazia tutti i partecipanti, a diverso titolo, dell’evento congressuale ricordando che la partecipazione massiva alla nostra attività culturale e sociale, è la condizione indispensabile per il definitivo riconoscimento legislativo della figura del medico-odontoiatra-estetico ad operare nei suoi territori anatomici di competenza.

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